L’accesso al giardino, racchiuso da mura, di fronte a Villa Medici, si apre in una curva stretta di via Vecchia Fiesolana. Carissima e solare Simona Mocali, responsabile dell’Istituto, mi accoglie nella strepitosa “anticamera” rettangolare con una grotta in bugnato, attraversata dai filari di un boschetto di lecci scolpiti