Vendemmia 2014: Azienda Capezzana
Immagine allegata al comunicato stampa.
Capezzana è un’azienda storica. Vittorio Contini Bonacossi, il titolare, ha visto vendemmiare con ancora la forza animale che trainava i carri col tinello alla fattoria. Tanti anni sono passati, tante facce si sono alternate e succedute sui campi e le vigne. Ha visto il passaggio da contadini a operai passando dai "camporaioli" (contadini divenuti operai che ancora mandavano avanti la vigna padronale e vinificavano in riservati tini aziendali per poi dividere 58 su 42 %). “A un vecchio vignaiolo come me – ha detto - è meglio non chiedere troppo del passato, troppi ricordi, tutti bellissimi ma commuoventi. Tanti cari amici, veri vignaioli”.
La prima domanda sulla vendemmia è "futuristica" - ci ha detto - è impossibile stabilire l’andamento della raccolta non avendo ancora iniziato. Ma una cosa si può anticipare: sicuramente sarà un’annata dove i profumi la faranno da padroni, questo a causa della forte escursione termica tra giorno e notte che favorisce la fase aromatica. Attualmente tutti gli operai sono a sfogliare le viti per permettere una buona circolazione dell'aria intorno al grappolo, in modo da garantire una buona e piena maturazione dei frutti.
“La vendemmia non presenta ritardi rispetto alla media, all’assaggio le uve di Sangiovese sono buone e i vinaccioli iniziano a divenire marroni. Il Merlot è dolce e sano. Senza la pioggia preventivata si potrebbe sperare in una buona annata, anche di buona quantità. Se pioverà veramente usciremo con gli impolveratori per soffiare dell'argilla finissima sui grappoli, è l'unico prodotto ammesso dal metodo biologico, un po' come fanno le belle signore quando vanno a farsi i fanghi per avere la pelle morbida e liscia”.
A Capezzana è possibile, previa prenotazione, visitare le cantine storiche, la vinsantaia e il frantoio con la caratteristica orciaia, oltre naturalmente a poter degustare i vini aziendali. (Prenotazioni a 055 8706005 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
(MTV Toscana, comunicato stampa. Permesso alla ripubblicazione chiesto via email)